“Epicuri de grege porcum” diventa una felpa

di | 20/12/2018

Questa felpa nasce dall’opera di due grandissimi artisti di due millenni fa e dall’opera di due cari amici.

Il primo artista è il poeta Orazio, che scrisse queste immortali parole:
Se poi vuoi farti due risate, vieni a trovarmi!
Ti accoglierò in splendida forma,
in carne e ben strigliato:
un porco del gregge di Epicuro.
Orazio, Lettere, I, 4
(traduzione di Angela Lombardo)

Il secondo è uno scultore di cui le nebbie del tempo hanno nascosto il nome. Ma la sua opera, ispirata è quella di Orazio, è stata preservata nei secoli dal’eruzione del Vesuvio. Guardate che bello questo maialino (del gregge di Epicuro) conservato al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.

La prima amica, anche lei artista, è Anna Verdini. È stata lei a trasformare il maialino nel logo che potrete sfoggiare su questa felpa.

Infine Marco Esposto ha realizzato un sistema grazie al quale è possibile stampare una singola felpa, della taglia che preferite, e riceverla a casa, il tutto ad un prezzo inferiore a quello di una normale felpa in negozio.

Per acquistare la vostra felpa: https://www.casadelladivisa.it/negozio/abbigliamento-corporate/pesonalizzazioni-stampe-e-ricami/felpa-zip-intera-con-stampa-epicuro/ Epicuro di certo la definirebbe un desiderio non naturale e tantomeno necessario ma… come resistere?