Torna il libreria “Epicuro – Scritti Morali”

di | 19/04/2021

Dal 27 aprile in libreria potrete trovare la nuova edizione di un libro che ho amato alla follia. Si tratta di Epicuro, Scritti Morali, con introduzione e traduzione di Carlo Diano.
Questa edizione è stata curata da Francesca Diano.

Il libro è probabilmente la miglior raccolta degli scritti di Epicuro in Italiano. Sicuramente è la mia preferita.

Sono tre le caratteristiche che la rendono unica. La prima è la scelta dei testi; come dice il titolo stesso “Scritti Morali”, il libro non si pone l‘ambizione di proporre tutto Epicuro, ma si concentra sulla parte più interessante, più attuale e più poetica. Epicuro divideva la sua filosofia in Canonica, Fisica ed Etica. La scelta di Diano di saltare a piè pari le prime due può sembrare arbitraria, invece è una scelta coraggiosa e inevitabile. L’etica era il fiore della filosofia epicurea, un fiore che nasce dallo stelo della fisica e dalle radici della canonica, ma anche un fiore che può e deve essere colto per apprezzarne il profumo e la bellezza. Chi oggi vuol sapere come funziona l’universo può rivolgersi a scienziati e astronomi, non ad un filosofo vissuto 23 secoli fa, anche se quel filosofo ha anticipato tante delle verità che la scienza ha dimostrato secoli più tardi. Ma chi oggi vuol sapere come essere felice può leggere Epicuro come lo si leggeva nell’Atene del terzo secolo e con lo stesso profitto per la propria anima. Il cuore dell’uomo non è cambiato e questo Carlo Diano lo sapeva bene.
Epicuro rifiutava la retorica e nelle sue opere usava un linguaggio asciutto, privo di fronzoli. Eppure nelle sue opere morali, quelle che Carlo Diano ha scelto per questo libro, la passione è tale che il testo diventa poetico, non nella forma, ma nella forza e nella bellezza dei contenuti.


La seconda caratteristica che rendere imprescindibile questo libro è la profonda comprensione di Epicuro da parte dell’Autore.
Quando si traduce una frase breve e intensa, come sono le sentenze di Epicuro, da una lingua versatile e a volte ambigua come quella greca, è facile lasciarsi ingannare dalla forma per perdere il contatto con la sostanza. Questo succede spesso, anche ai migliori grecisti. Ma non accade mai a Carlo Diano grazie la sua capacità di comprendere in profondità il pensiero di Epicuro, bussola essenziale nella traduzione, che ha dato frutti preziosi.
Sono passati molti decenni da quando Diano ha tradotto Epicuro e la lingua italiana è cambiata, lasciando ad alcune parole un sapore antico, poco familiare ai lettori più giovani. Ma ogni volta che trovo un passo di Epicuro dubbio mi è sufficiente riprendere in mano la traduzione di Carlo Diano – e solo la sua – per sciogliere ogni dubbio sul pensiero del maestro di Samo. È una traduzione che non tradisce il testo ma lo svela e lo esplicita nella sua completezza in italiano.
E se servisse un’altra prova di quanto fosse profonda la comprensione del pensiero di Epicuro da parte di Diano, invito a rileggere lo splendido saggio che apre questo libro. Un compendio del pensiero epicureo che si distingue per semplicità e originalità.

“Scritti Morali” è un libro adatto alla divulgazione e al grande pubblico, ma è anche un testo importante per gli addetti ai lavori. Le sue note – il terzo tesoro che troviamo all’interno di questo libro – offrono un approfondimento capace di sciogliere anche i dubbi più profondi sul pensiero epicureo.
Non dimentichiamo, infine, l’organizzazione delle opere di Epicuro. Per primo Diano si è staccato dalla divisione per fonti ed ha diviso le sentenze in base all’argomento trattato.

Questa nuova edizione aggiunge alle precedenti una prefazione di Francesca Diano con indicazioni sulla figura e sull’opera di Carlo Diano e due importanti studi sui papiri ercolanesi.
La trovate qui: https://bur.rizzolilibri.it/libri/scritti-morali/